INPS: Baby-sitting e servizi infanzia

Pubblicate da Inps con messaggio n.1428 del 30 marzo 2018 istruzioni per la presentazione delle richieste di contributo per i servizi dell’infanzia per un massimo di sei mesi, in alternativa al congedo parentale. Contributo introdotto dalla legge 28 giugno 2012, n. 92, e prorogato per il 2017-2018 dall’articolo 1, commi 356 e 357, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.

L’importo è pari a 600 euro mensili, per un massimo di sei mesi, utilizzabile per servizi dell’infanzia pubblici o accreditati, baby-sitting. Il contributo per la rete pubblica dei servizi dell’infanzia viene erogato direttamente da Inps alla struttura, che deve essere scelta nell’elenco fornito dall’Istituto. Per baby-sitting viene erogato attraverso il Libretto di Famiglia (legge 20 aprile 2017, n. 49). I voucher acquistati entro il 31 dicembre 2017 saranno validi fino al 31 dicembre 2018 ed entro la stessa data sarà possibile la restituzione totale o parziale.

Le domande vanno presentate online attraverso piattaforma dell’Istituto, contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) 06 164 164 da rete mobile, oppure attraverso enti di patronato. Scadenza per inviarle è il 31 dicembre 2018 rispettando i termini individuali in merito al congedo di maternità e fino a esaurimento fondi: 40 milioni per dipendenti e iscritte alla Gestione separata, 10 milioni per le lavoratrici autonome.

Il beneficio spetta a lavoratrici dipendenti, lavoratrici iscritte alla Gestione separata, lavoratrici autonome o imprenditrici. Non a:

  • “le lavoratrici che non hanno diritto al congedo parentale;
  • le lavoratrici in fase di gestazione;
  • le lavoratrici che siano ancora in congedo di maternità (o nel teorico periodo di fruizione dell’indennità di maternità in caso di lavoratrici autonome o imprenditrici e di lavoratrici iscritte alla Gestione separata);
  • le lavoratrici esentate totalmente dal pagamento della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati convenzionati;
  • le lavoratrici che usufruiscono dei benefici di cui al Fondo per le Politiche relative ai diritti e alle pari opportunità istituito con l’articolo 19, comma 3, del decreto-legge 4 giugno 2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248“.

Info: Inps, domande 2018 baby-sitting e servizi infanzia 

Avviso Miur: Verifica e adeguamento sismico scuole

E’ stato pubblicato dal Ministero dell’Istruzione un avviso pubblico di finanziamento per gli enti locali per verifiche sul rischio sismico e progettazione di eventuali interventi. Interessate le zone sismiche 1 e 2.

L’avviso mette a disposizione 145 milioni di euro, 100 dal Miur e 45 dal Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Si tratta di una misura che deriva dall’articolo 20-bis del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2017, n. 45 e dall’articolo 41 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96. Il 20% del risorse stanziate dal Miur è riservato agli enti delle regioni Marche, Abruzzo, Lazio, Umbria colpite dai terremoti 2016 e 2017.

Sono ammesse al finanziamento verifiche di vulnerabilità sismica ed eventuale progettazione di adeguamento sismico. Le verifiche una volta finanziate dovranno essere avviate dagli enti locali entro 180 giorni. Sono ammesse richieste per la “progettazione qualora le verifiche di vulnerabilità sismica siano state effettuate nei 5 anni precedenti alla pubblicazione del presente Avviso. Le stesse devono essere state condotte raggiungendo almeno il livello di conoscenza LC2 (par. 8.5.4 delle NTC) e l’indice di rischio sismico risulti inferiore allo 0,8 nel caso di adeguamento antisismico”. Non ammessi interventi su edifici scolastici già oggetto di finanziamento pubblico o su edifici pubblici scolastici progettati dopo il 2008.

I contributi verranno concessi su graduatoria stilata in base a quota di finanziamento richiesta, zona sismica, tipologia costruttiva e anno di progettazione.

Scadenza per invio delle domande è il 5 giugno 2018.

Invio online attraverso la pagina Verifiche di vulnerabilità sismica del sito del Miur – Edilizia scolastica aperta dal 4 maggio al 5 giugno.

Info: Miur, 145 milioni per verifiche e adeguamento sismico scuole