Tutti gli articoli di Rosanna Caputo

Bando Isi Inail 2023

Il bando stanzia 508 milioni di euro ed è indirizzato a imprese, anche individuali, gli enti del terzo settore, in questo caso esclusivamente per l’asse di finanziamento che interessa la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

I finanziamenti sono a fondo perduto e coprono il 65% della spesa ammissibile, 80% nel caso di interventi per i giovani agricoltori sub Asse 5.2. Importi minimo massimo 5mila – 130mila euro, nessun limite di importo imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2.

Questo, da bando, l’elenco integrale dei 5 assi:

“Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (di cui all’allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1;

Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1;

Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (di cui all’allegato 2) – Asse di finanziamento 2;

Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’allegato 3) – Asse di finanziamento 3;

Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’allegato 4) – Asse di finanziamento 4;

Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all’allegato 5) – Asse di finanziamento 5“.

Risorse finanziarie ripartite per Regione/Provincia autonoma e per assi di finanziamento come evidenziato negli avvisi pubblici regionali/provinciali.

Entro il 21 febbraio 2024 Inail rilascerà le date di apertura e chiusura della procedura informatica. “La domanda compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento” (in pubblicazione NDR). Le domande di finanziamento registrate per un determinato Asse/regione in cui le risorse economiche complessivamente stanziate risultino sufficienti a soddisfare tutte le richieste di finanziamento in elenco sono direttamente ammesse alla fase di upload della documentazione a completamento della domanda. Tali domande verranno riportate negli elenchi regionali/provinciali (elenchi No Click Day – NCD)”.

Bando Isi 2022

Ricordiamo che per quanto riguarda il bando Isi precedente, lo scorso 9 novembre sono stati pubblicati gli elenchi cronologici definitivi, l’upload della documentazione finale può essere completato entro il 22 dicembre e gli elenchi definitivi verranno rilasciati il 31 gennaio 2024.

Ministro Calderone

Così il ministro del Lavoro Calderone, intervenuto il 20 dicembre a Roma alla presentazione del bilancio di previsione 2024 Inail, incontro che ha interessato anche le risorse del nuovo bando Isi 2023 “La cultura della sicurezza è cultura di una vita sicura, l’impegno sulla prevenzione è una missione che travalica gli impegni politici e istituzionali perché finalizzata a preservare la salute della popolazione”.

FONTE: INAIL

Nota INL : Rivalutazione sanzioni sicurezza sul lavoro

Pubblicata dall’Ispettorato nazionale del lavoro la nota n. 724 del 30 ottobre del 2023 “Rivalutazione delle ammende e delle sanzioni amministrative in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro. Indicazioni per l’applicazione delle disposizioni”.

La nota deriva dal Decreto direttoriale n.111 del 20 settembre 2023, sulla rivalutazione del 15,9% di ammende e sanzioni pecuniarie. Rivalutazione calcolata “sugli importi delle sanzioni previste dal D.Lgs. n. 81/2008 già aumentati del 10% per effetto della legge n. 145/2018, art. 1, comma 445, lettera d), n. 2“.

L’Ispettorato chiarisce che tale aumento è in vigore per le violazioni commesse a partire dal 6 ottobre 2023, giorno di pubblicazione del decreto 111.

Non si applica alle somme aggiuntive per la revoca della sospensione dell’attività imprenditoriale. Verranno forniti chiarimenti sull’applicazione per sanzioni riguardanti radiazioni ionizzanti, ritardata o omessa comunicazione lavoro occasionale, sanzioni modificate dalla legge n. 215/2021.

La nota riporta in una tabella il riepilogo delle contravvenzioni più ricorrenti che prevedono pene alternative dell’arresto o ammenda o solo ammenda, interessate dalla rivalutazione.

FONTE: Ispettorato nazionale del lavoro

Concorso Ministero Lavoro: “Salute e sicurezza insieme”

“Salute e sicurezza… insieme! Questo il concorso nazionale per la diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole, indetto dal Ministero del Lavoro.

“La prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro si imparano a scuola”. Il bando è per le scuole secondarie di secondo grado e per i corsi di istruzione e formazione professionale.

Le scuole potranno elaborare un lavoro creativo di qualsiasi forma, dal canto al cortometraggio, a tema prevenzione. Un solo elaborato per ogni istituto partecipante.

Scadenza è il 31 gennaio 2024. Le tre proposte migliori verranno premiate con una cerimonia che si terrà durante la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro”, aprile 2024.

Così il ministro del Lavoro Calderone: “L’iniziativa vuole valorizzare la creatività degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dei corsi di istruzione professionale e permettere loro di vivere un’esperienza di crescita comune nel misurarsi con questi temi. Per poi farla diventare patrimonio della collettività grazie ai nuovi stimoli che arriveranno, per comunicare ancora più efficacemente la cultura della prevenzione dagli infortuni nei luoghi di lavoro“.

FONTE: Ministero del Lavoro

Proroga qualifica manutentori antincendio

Prorogati al 25 settembre 2024 gli adempimenti sulla qualificazione dei manutentori antincendio previste dal Decreto ministeriale del 1° settembre 2021.

La proroga è stata disposta dal Decreto 31 agosto 2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 11 settembre 2023 n.212 e va a sommarsi alla precedente già disposta dal Decreto 15 settembre 2022.

Che recitava: “All’art. 6 del decreto del Ministro dell’interno 1° settembre 2021, dopo il comma 1, e’ aggiunto il seguente: «1-bis. Le disposizioni previste all’art. 4 relative alla qualificazione dei tecnici manutentori entrano in vigore a decorrere dal 25 settembre 2023.».

Ora la nuova proroga: ” Art. 1 – Modifiche all’art. 6 del decreto del Ministro dell’interno 1° settembre 2021.

Al comma 1-bis dell’art. 6 del decreto del Ministro dell’interno 1° settembre 2021, le parole «25 settembre 2023» sono sostituite dalle parole «25 settembre 2024»”.

FONTE: Gazzetta Ufficiale

Eu-Osha e ispettori lavoro: settori lavorativi ad alto rischio, rischi emergenti

Con una nota del 25 luglio 2023 Eu-Osha ha informato sulla recente collaborazione instaurata con il Comitato degli alti responsabili dell’ispettorato del lavoro (CARIP) della Commissione europea, al fine di analizzare i settori lavorativi ad alto rischio e i rischi preponderanti sul lavoro.

La collaborazione è nata dalla necessità di seguire un approccio multiforme e sinergico per raggiungere la più ampia comprensione delle criticità.

Eu-Osha e Carip hanno analizzato settori ad alto rischio come minerario ed edilizia ad esempio, rischi per nuove forme di lavoro emerse durante e post Pandemia e dovuti alla digitalizzazione.

Le risultanze della collaborazione sono state raccolte nella relazione pareri degli ispettori del lavoro sulle occupazioni e sui settori percepiti come ad alto rischio in Europa: un’indagine EU-OSHA – CARIP.

Fonte: Eu-Osha

In GU: Decreto sostegno famiglie imprese energia

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.149 del 28 giugno 2023 il Decreto legge n. 79 del 28 giugno 2023.

Disposizioni urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di termini legislativi.

Si tratta del provvedimento approvato dal Governo il 27 giugno 2023 che ha disposto:

bonus per famiglie con più di quattro figli Isee 15mila – 30mila euro;

Iva 5% gas metano civile e industriale;

azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale.

FONTE: Gazzetta Ufficiale