Dati e schede Eu-Osha: lavoro ibrido, sicurezza e prevenzione

Lavoro ibrido e sicurezza sul lavoro. Questo il tema affrontato da Eu-Osha nel recente post pubblicato per la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-25.

Il lavoro ibrido, che alterna modalità in presenza e online, riguarda attualmente un terzo dei lavoratori dipendenti in Europa. I vantaggi sono flessibilità e autonomia, ma allo stesso tempo ci sono i rischi, noti, come stress, isolamento e rischi fisici derivanti dalle postazioni di lavoro.

Il post aggrega dati, presentazioni e schede informative recentemente pubblicate da Eu-OSha e ricorda infine l’imminente “Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro” che si terrà ad ottobre, nella settimana n.43, ovvero dal 21 al 27 ottobre 2024.

Fonte: Eu-Osha

Legge Flussi : approvato il Decreto

Approvato dal Consiglio dei Ministri n.98 del 02 Ottobre 2024 un decreto legge recante “Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali”.

Il provvedimento, è stato segnalato dal Ministero del Lavoro nella nota del 2 ottobre 2024 e introduce in particolare un permesso di soggiorno speciale di 6 mesi per lavoratori vittime di caporalato e di tratta che denunciano casi di sfruttamento e che collaborano ai fini della condanna. Permesso prorogabile fino alla copertura delle esigenze di giustizia.

Per quanto riguarda il contrasto allo sfruttamento lavorativo prevede in sintesi:

integrazione disciplina Dpcm 27 settembre 2023 sui flussi 2203-25 attraverso: precompilazione domande di nulla osta al lavoro, interoperabilità Ministeri Interno e Lavoro, Inps, Camere di commercio, Agenzia delle entrate e Agid, nuovi click day per settori specifici, obbligo conferma interesse datore di lavoro, digitalizzazione contratti, inibizione triennale per i datori di lavoro che non stipulano il contratto, nuovi limiti al rapporto domande e fatturato, stipula di un nuovo contratto per il lavoratore entro 60 giorni, canali di ingresso speciali per rifugiati e apolidi, nuovo canale di ingresso 2025 per 10mila persone grandi anziani e disabili, eliminazione silenzio assenso esame domande da Stati a rischio, potenziamento addetti personale;

permesso di soggiorno speciale per lavoratori vittime di sfruttamento e tratta che collaborano e mettono in evidenza per giungere a condanna, permesso di 6 mesi prorogabile fino al termine delle esigenze giudiziarie e convertito in permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di studio;

“le misure di protezione previste dal DL n. 83 del 2002 a tutela dell’incolumità delle persone ritenute a rischio trovano applicazione nei confronti degli stranieri vittime di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro”, prevista estensione del patrocinio nelle spese di giustizia;

utilizzo della piattaforma Sistema di inclusione sociale e lavorativa (Siisl).

Così il ministro del Lavoro Calderone: “Mettiamo in protezione le vittime di sfruttamento che collaborano con la giustizia rispetto all’ipotesi di punibilità del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato – ha spiegato il Ministro Calderone durante la conferenza stampa -; inoltre facciamo un percorso di accompagnamento all’inclusione sociale e lavorativa delle vittime di sfruttamento”.

Fonte: Ministero del Lavoro

Circolare Ministero Lavoro: Sicurezza nell’uso delle PLE

Problematiche di sicurezza legate all’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE). Questa la circolare n.7 del 12 settembre 2024 del Ministero del Lavoro che riporta indicazioni e prassi per la prevenzione e per la vigilanza nell’utilizzo delle piattaforme di lavoro elevabili, indicazioni riferite alle fasi di progettazione, costruzione, verifica e utilizzo in sicurezza.

La circolare muove da alcuni dati riguardanti gli eventi infortunisti con le Ple raccolti dal Coordinamento Tecnico Interregionale e da Inail che raccontano come gran parte degli infortuni derivino da cedimenti strutturali, di macchine su un veicolo con meno di dieci anni di vita. Fatto “per cui gli aspetti connessi alla progettazione e fabbricazione sembrano risultare rilevanti nella determinazione dell’evento incidentale”.

Dalle informazioni derivanti inoltre da uno studio del Gruppo di lavoro istituito presso il Ministero delle imprese e del made in Italy, i cedimenti delle Ple deriverebbero in particolare dalla fatica, dall’imbozzamento e dalla non corretta esecuzione delle saldature.

Il Ministero quindi richiama l’attenzione sulla necessità di “mantenere costantemente sotto osservazione e documentare l’effettivo stato di

conservazione della macchina mediante le attività, sia ordinarie che straordinarie, di controllo e manutenzione”, da parte delle ditte e dai soggetti pubblici e privati adibiti alla verifica delle attrezzature.

La nota riporta l’elenco della documentazione necessaria da mantenere e mostrare, in particolare il registro di controllo “lo strumento attraverso il quale il datore di lavoro/utilizzatore dimostra l’assolvimento degli obblighi di controllo e manutenzione individuati dai commi 4 e 8 dell’articolo 71 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81“, e riporta un secondo elenco, utile alle persone destinate ai controlli, con le parti più frequentemente soggette a cedimento strutturale:

“zone di articolazione e rotazione della piattaforma di lavoro

bracci articolati e telescopici

zone con rinforzi locali (es. fazzoletti)

torretta porta ralla

stabilizzatori

cilindri di sollevamento o di estensione dei bracci”.

Quindi, conclude con indicazioni per la prevenzione mirate ai differenti attori in gioco:

fabbricanti: garantire i livelli di sicurezza minimi stabiliti;

utilizzatori: seguire le indicazioni per uso e manutenzione;

soggetti pubblici (ASL/ARPA/INAIL) e privati abilitati c alle verifiche periodiche;

organi di vigilanza, verifica dello svolgimento delle verifiche periodiche e dei controlli su registro.

FONTE: Ministero del Lavoro

Infografica EU-Osha: IA sul lavoro, automazione, rischi, opportunità

Impatto dell’IA sul lavoro, automazione, le opinioni dei lavoratori. Questo il tema di un’infografica pubblicata da Eu-Osha che mostra attraverso grafici e immagini dati sul rapporto tra intelligenza artificiale e lavoro e sulla percezione che dello stesso hanno le persone.

L’infografica rientra ancora una volta nel filone delle pubblicazioni inerenti la campagna Lavoro sano e sicuro nell’era digitale che mira a evidenziare rischi e opportunità del rapporto tra evoluzione del digitale e mondo del lavoro.

Riassumiamo in elenco i dati dell’infografica:

il 5% delle macchine e dei sistemi robotici utilizzati sul lavoro ha IA;

il 3% di questi interagisce direttamente con le persone;

il 39,5% delle imprese che utilizza IA è nei settori ICT, finanza, manifatturiero e ingegneristico;

il 26% di chi utilizza l’IA ha in genere 25-34 anni;

i rischi maggiormente percepiti riguardano la perdita di lavoro e autonomia, perdita di interazioni sociali, riqualificazione, riduzione dell’autonomia, impatto sulla velocità degli impegni, sorveglianza, incremento del carico di lavoro e dei processi;

le opportunità derivanti dall’IA sul lavoro secondo l’infografica possono essere riscontrate nel lavoro ad alto rischio, lavoro ad alto rischio e nei lavori ripetitivi, nell’aumento di tempo disponibile per la formazione e le competenze, nella riduzione dell’esposizione ai rischi ambientali e del tempo trascorso su uno schermo, nella riduzione dei carichi di lavoro;

i settori che potrebbero beneficiarne maggiormente potrebbero essere trasporti, stoccaggio e industria, il lavoro nella salute e sanità, attività sociali ed edilizia.

Fonte: Eu-Osha

Assicurazione Inail infortuni scuole, proroga

Con nota del 7 agosto 2024 il Ministero del Lavoro ha informato circa la proroga anche per il prossimo anno scolastico, della copertura assicurativa Inail contro gli infortuni sul lavoro per studenti e personale delle scuole di ogni ordine e grado.

La decisione è stata presa nel Consiglio dei Ministri n.91 del 7 agosto 2024, la misura è contenuta nel Decreto legge Misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico, è sostenuta da un fondo di 48 milioni di euro ed è destinata a diventare strutturale.

FONTE: Ministero del Lavoro

Eu-Osha: Metaverso, realtà aumentata, sicurezza sul lavoro

Realtà aumentata, metaverso, sicurezza sul lavoro. Pubblicato da Eu-Osha un nuovo documento che analizza il rapporto tra prevenzione e simulazione nella gestione della sicurezza.

Esposizione dei lavoratori alla realtà virtuale e aumentata e alle tecnologie del metaverso: quanto ne sappiamo?. Questo il testo dell’indagine che l’Agenzia europea ha rilasciato nell’ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-25 nell’era digitale.

Questi in sintesi gli argomenti trattati:

rischi e opportunità per la sicurezza sul lavoro derivanti dalla realtà aumentata;

esposizioni combinate a lungo termine, standardizzazione e inclusività;

rischi muscoloscheletrici;

rischi per la vista;

rischi derivanti da disorientamento e alterazione del tempo e dello spazio;

stress e rischi psicosociali.

FONTE: Eu-Osha

Giornata di Commemorazione vittime sul lavoro

Si è tenuta a Roma il 4 luglio presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio, la Cerimonia di commemorazione delle vittime sul lavoro.

Questo un estratto del messaggio inviato per l’occasione dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni (il messaggio integrale): “In questi mesi abbiamo disposto l’assunzione di 1600 ispettori del lavoro in più con l’obiettivo di raddoppiare il numero delle ispezioni durante il 2024. Abbiamo introdotto la cosiddetta “patente a crediti” per le imprese e i lavoratori autonomi e la lista di conformità per le imprese, che dimostrano comportamenti corretti e rispettosi delle regole.

Siamo intervenuti anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative che penali. Abbiamo reintrodotto il reato penale di somministrazione illecita di lavoro, che in passato era stato depenalizzato ma che è risultato essere la fattispecie di reato cresciuta di più nel tempo.

Ci siamo fatti carico anche di proteggere il mondo della scuola, estendendo la tutela assicurativa Inail a tutto il personale scolastico e agli studenti e istituendo un fondo per risarcire i famigliari delle vittime. Abbiamo previsto misure più stringenti e controlli più accurati, affinché i ragazzi siano assistiti dai tutor scolastici e dai referenti aziendali durante tutto il periodo di frequentazione dei locali aziendali, proprio per garantirne la sicurezza e il non coinvolgimento in mansioni a rischio.

Considero determinante l’impegno sulla prevenzione. È molto importante la decisione dell’Inail di raddoppiare, rispetto al 2023, le risorse a disposizione dei datori di lavoro per aumentare i livelli di sicurezza, per un totale di oltre un miliardo e mezzo di euro. Sono altresì convinta che, in quest’ottica, possa essere uno strumento in più portare il tema della sicurezza sul lavoro anche nelle scuole, per diffondere tra le giovani generazioni la cultura della prevenzione e contribuire a formare cittadini consapevoli dei diritti, dei doveri e delle tutele dei lavoratori. So che c’è una proposta di legge parlamentare che si muove in questa direzione, già approvata alla Camera e ora all’esame del Senato, e il mio augurio è che sempre più iniziative in tal senso possano essere promosse e portate avanti“.

Presenti il ministro del Lavoro Calderone, il ministro della Giustizia Nordio, e il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, il presidente della Commissione Lavoro della Camera Rizzetto, il presidente Inps Fava e il presidente Inail D’Ascenzo.

Nel corso della giornata è stata presentata la “Carta di Lorenzo“, documento per la cultura della sicurezza sul lavoro nelle scuole, in ricordo di Lorenzo, studente morto per incidente durante l’alternanza scuola-lavoro nel 2022.

Eu-Osha, automazione nell’assistenza sanitaria, sicurezza lavoro

Automazione nella sanità.

Questo l’ultimo argomento affrontato da Eu-Osha, in un nuovo studio che rientrata nelle attività della campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025 – Sicurezza sul lavoro nell’era digitale“.

L’Agenzia in questo caso ha trattato il tema dei robot utilizzati per lo spostamento dei pazienti, quindi le diagnosi e l’AI, la possibilità di utilizzare sistemi di automazione e artificiali per prevenire rischi fisici e psicosociali. Le controindicazioni, come la perdita di posti di lavoro o l’intensificazione del lavoro stesso.

Questo il documento: “Automazione dei compiti cognitivi e fisici nel settore dell’assistenza sanitaria e sociale: implicazioni per la sicurezza e la salute“.

FONTE: Eu-Osha

“Salute e sicurezza…insieme!”, le scuole vincitrici al Ministero

“Salute e sicurezza…insieme!”. Martedì 4 giugno le tre scuole vincitrici dell’ultima edizione del concorso scolastico sul tema sicurezza sul lavoro, sono state accolte presso il Ministero del Lavoro, dal ministro Calderone.

Si tratta dei tre istituti vincitori annunciati lo scorso maggio che hanno realizzato le migliori proposte per la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro a scuola.

Sono l’Istituto di Istruzione Superiore Fermi Sacconi Ceci di Ascoli Piceno, il Liceo Scientifico Corradino D’Ascanio di Montesilvano (PE) e l’Istituto statale di istruzione superiore Federigo Enriques di Castelfiorentino (FI).

FONTE: MINISTERO

Esener, nuova indagine Eu-Osha

ESENER. Annunciata da EU-OSHA la nuova edizione dell’indagine europea sui rischi emergenti, indagine sul campo che coinvolgerà migliaia di imprese.

I temi trattati saranno i seguenti: rischi psicosociali, digitalizzazione del lavoro, partecipazione dei lavoratori alla SSL.

Previsto il coinvolgimento di oltre 40mila imprese in 30 Paesi UE. La ricerca verrà condotta da maggio a ottobre 2024 e i risultati verranno pubblicati nei primi mesi del 2025.

FONTE: Eu-Osha