Otto webinar, dal prossimo luglio fino al marzo 2021, rivolti ai giovani di tutto il mondo affinché facciano le loro proposte agli esponenti delle istituzioni internazionali in preparazione all’evento “Youth4Climate: Driving Ambition” e alla pre-Cop26, che si svolgeranno a Milano nell’autunno dell’anno prossimo. I
ncontri virtuali dal titolo “Youth4Climate: Live Series, driving momentum towards pre-Cop and Cop26” che, per la prima volta, consentiranno ai giovani di dare un contributo ai lavori tra i quasi 200 paesi membri della convenzione Onu sui cambiamenti climatici.
Ad organizzarli è il ministero dell’Ambiente che, in collaborazione con l’ufficio dell’inviata speciale delle Nazioni Unite per i giovani e il programma “Connect4Climate” della Banca Mondiale, lancia un ambizioso programma con un evento di lancio avvenuto venerdì 26 giugno e aperto da un videomessaggio del ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
“Con questi webinar diamo il via a un progetto ambizioso – afferma il ministro Costa – finalizzato a conoscere volti, storie e opinioni dei giovani impegnati nella lotta al cambiamento climatico. Vogliamo sollecitare idee, proposte, iniziative per costruire ponti tra ragazzi e istituzioni internazionali. L’apporto della gioventù, con la sua energia, la sua freschezza, il suo entusiasmo, è fondamentale per iniettare ambizione nell’azione climatica globale”.
Gli altri incontri virtuali saranno articolati in macro-temi generali, che mirano a coniugare il negoziato sul cambiamento climatico con le politiche a favore dello sviluppo sostenibile a livello globale, ponendo i giovani al centro dell’attenzione. Saranno, ad esempio, affrontati i temi della ripresa verde e sostenibile, dell’adattamento e della resilienza, dell’innovazione e dell’impresa.
Tre giovani presenteranno a due esponenti delle istituzioni internazionali proposte e idee per ispirare e mobilitare altri ragazzi.
Anche i moderatori saranno giovani: l’ex coordinatrice dello “Youth Global Landscapes Forum”, Salina Abraham, e il poeta e scrittore Ahmed Badr.
Gli incontri saranno ospitati su una piattaforma interattiva attraverso cui si potrà condividere informazioni, porre domande e presentare proposte. La novità è che tutti coloro che saranno virtualmente connessi saranno stimolati a prendere parte al dibattito.
Il programma di incontri virtuali è significativo per richiamare l’attenzione sulla Cop26, rimandata all’anno prossimo a causa del Covid-19, e facilitare il dialogo tra chi vive in contesti geografici differenti.
Per partecipare: https://bit.ly/youth4climate-live-series
FONTE: Ministero dell’Ambiente
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