Archivia Agosto 30, 2024

Rischio cancerogeni, Approvato decreto attuazione direttiva 2022/431

Approvato dal Consiglio dei Ministri n. del 30 agosto 2024 il Decreto legislativo Attuazione della direttiva (UE) 2022/431 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2022, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.

La direttiva recepita introduce tra le sostanze a rischio le nocive per la riproduzione, nocive per la funzione sessuale, per la fertilità e per lo sviluppo della progenie

FONTE: Consiglio dei Ministri

Insegnati e IA,Eu-Osha

Intelligenza artificiale e benessere sul lavoro degli insegnanti. Questa la nuova ricerca che Eu-Osha pubblica per la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-25 lavoro sicuro nell’era digitale.

Intelligenza artificiale e istruzione: un approccio alla sicurezza e alla salute incentrato sugli insegnanti. Questi in sintesi i temi trattati da Eu-Osha nel nuovo documento:

impatto della digitalizzazione sulla professione;

incidenza dell’IA su sicurezza, salute e benessere;

strategie e buone prassi per la riduzione dei rischi;

rischi da sovraccarico cognitivo e perdita di competenze.

opportunità utili al ridurre il carico di lavoro e a semplificare pianificazione e valutazioni;

integrazione sicura IA.

FONTE: Eu-Osha

Assicurazione Inail infortuni scuole, proroga

Con nota del 7 agosto 2024 il Ministero del Lavoro ha informato circa la proroga anche per il prossimo anno scolastico, della copertura assicurativa Inail contro gli infortuni sul lavoro per studenti e personale delle scuole di ogni ordine e grado.

La decisione è stata presa nel Consiglio dei Ministri n.91 del 7 agosto 2024, la misura è contenuta nel Decreto legge Misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico, è sostenuta da un fondo di 48 milioni di euro ed è destinata a diventare strutturale.

FONTE: Ministero del Lavoro

Eu-Osha: Metaverso, realtà aumentata, sicurezza sul lavoro

Realtà aumentata, metaverso, sicurezza sul lavoro. Pubblicato da Eu-Osha un nuovo documento che analizza il rapporto tra prevenzione e simulazione nella gestione della sicurezza.

Esposizione dei lavoratori alla realtà virtuale e aumentata e alle tecnologie del metaverso: quanto ne sappiamo?. Questo il testo dell’indagine che l’Agenzia europea ha rilasciato nell’ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-25 nell’era digitale.

Questi in sintesi gli argomenti trattati:

rischi e opportunità per la sicurezza sul lavoro derivanti dalla realtà aumentata;

esposizioni combinate a lungo termine, standardizzazione e inclusività;

rischi muscoloscheletrici;

rischi per la vista;

rischi derivanti da disorientamento e alterazione del tempo e dello spazio;

stress e rischi psicosociali.

FONTE: Eu-Osha

Messaggi Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio, Marcinelle

68° anniversario della tragedia di Marcinelle e 23ª Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo. Riportiamo di seguito un passaggio del messaggio che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato giovedì 8 agosto in occasione della commemorazione.

Questo il testo integrale del messaggio del Presidente, pubblicato sui sito del Quirinale.

“La portata della tragedia che sessantotto anni fa sconvolse 262 famiglie – di cui 136 italiane – le ha fatto assumere una fortissima carica simbolica.

Quanto accadde al Bois du Cazier è dunque un richiamo alla memoria del sacrificio di tutti lavoratori italiani deceduti all’estero nello svolgimento delle proprie attività professionali e a quanti hanno recato il contributo della propria industriosità a Paesi anche lontani.

Fin dal suo primo articolo la Costituzione della Repubblica stabilisce un vincolo ideale inscindibile tra democrazia e lavoro. Il pieno rispetto della dignità dei lavoratori ne è un principio fondamentale, affermato anche al livello internazionale; un obiettivo che, tuttavia, non è stato ancora pienamente raggiunto.

Svolgere la propria attività lavorativa in sicurezza è la prima elementare condizione“.

Presidente del Consiglio

La Giornata è stata ricordata anche dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha rilasciato la seguente dichiarazione pubblicata sul sito del Governo. Ne riportiamo anche in questo caso un passaggio:

“La tragedia avvenuta l’8 agosto 1956 nella miniera del Bois du Cazier di Marcinelle in Belgio ha lasciato un segno indelebile nella storia nazionale ed europea.

L’Italia ha pagato il tributo più pesante: 136 su 262 minatori erano nostri connazionali. Italiani che avevano deciso, con sofferenza e dolore, di abbandonare la loro terra per sostenere, con dignità e spirito di servizio, la Nazione che li aveva accolti. Senza pretese, ma con umiltà e dedizione. Il buio di una miniera distante migliaia di chilometri dai loro luoghi d’origine ha inghiottito le loro vite, ma la memoria di questi figli d’Italia vive ancora nella riconoscenza della comunità nazionale”.

FONTE: https://www.quirinale.it/

L’analisi di William Cockburn, direttore esecutivo Eu-Osha: AI sicurezza lavoro

L’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato molti aspetti della nostra vita quotidiana, dal modo in cui impariamo e ci intratteniamo, al modo in cui viaggiamo o comunichiamo con gli altri. Il lavoro non fa eccezione: varie tecnologie basate sull’IA sono sempre più comunemente integrate in diversi settori e ruoli lavorativi. Tuttavia, spesso sorge una domanda: l’IA sarà vantaggiosa o dannosa per la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL)? Esploriamo le sfide e le opportunità che l’intelligenza artificiale presenta per la sicurezza, la salute e il benessere dei lavoratori.

Capire l’IA sul posto di lavoro.

Che cos’è esattamente l’IA? L’IA si riferisce a sistemi che mostrano un comportamento intelligente analizzando il loro ambiente e intraprendendo azioni con un certo grado di autonomia per raggiungere obiettivi specifici. Ad esempio, una delle forme più comuni di IA utilizzate al giorno d’oggi è rappresentata dagli editor di testo e dalle funzioni di correzione automatica, che si sono evoluti da semplici rilevatori di errori a sistemi che utilizzano algoritmi per identificare l’uso di un linguaggio scorretto, offrire correzioni e persino prevedere il testo durante la scrittura, leggendo apparentemente la mente delle persone.

Collegare lavoratori e clienti attraverso l’IA.

Il lavoro su piattaforma digitale è una forma di lavoro relativamente nuova in cui semplici forme di algoritmi di IA mettono in contatto domanda e offerta di lavoro attraverso una piattaforma. Si pensi a un’app che mette in contatto chi ordina cibo con un autista per le consegne, o a un sito web che mette in contatto una persona che ha bisogno di aiuto per riparare un rubinetto che perde con qualcuno che offre i suoi servizi idraulici. Questi collegamenti sono facilitati da algoritmi basati sull’intelligenza artificiale, che sono insiemi di istruzioni che guidano il software dei computer a risolvere problemi specifici, come l’abbinamento tra domanda e offerta di lavoro.

Ad esempio, nel caso della consegna di cibo a domicilio, l’algoritmo assegna il lavoro tenendo conto di fattori come la posizione, ma anche di altri come la valutazione e le recensioni precedenti del lavoratore. Questo affidamento agli algoritmi di intelligenza artificiale presenta un rischio significativo: la mancanza di trasparenza. I lavoratori e i datori di lavoro spesso hanno una scarsa conoscenza di tutti i fattori che influenzano il funzionamento degli algoritmi e dei risultati da essi generati, il che può portare a decisioni distorte non individuate, a situazioni pericolose per i lavoratori e a problemi etici.

Sebbene il lavoro su piattaforma offra anche potenziali vantaggi per i lavoratori, come un alto grado di flessibilità e l’opportunità di sviluppare diverse competenze e acquisire esperienza lavorativa, questa opacità pone delle sfide alla SSL dei lavoratori su piattaforma. La loro condizione di precarietà lavorativa, unita all’insicurezza del posto di lavoro e all’imprevedibilità del reddito, e fattori quali l’elevata intensità lavorativa e gli orari di lavoro prolungati, aggravano ulteriormente il conto.

Automazione dei compiti con l’IA.

Un altro modo in cui l’IA sta rimodellando il posto di lavoro è l’automazione dei compiti, in cui i sistemi basati sull’IA possono assistere o assumere compiti ripetitivi o pericolosi. Ciò consente ai lavoratori di concentrarsi su un lavoro più stimolante e di evitare situazioni ad alto rischio. Ad esempio, l’implementazione di chioschi automatizzati per il check-in negli aeroporti o di macchine per le ordinazioni nei fast-food, in cui i compiti ripetitivi (scansione delle carte d’imbarco, presa delle ordinazioni, ecc.) sono delegati a sistemi basati sull’IA, consente ai lavoratori di liberare tempo per dedicarsi a lavori più creativi e significativi. Inoltre, i robot che automatizzano processi come la saldatura, la verniciatura o il taglio in ambito industriale tengono i lavoratori lontani dai rischi.

Se da un lato l’automazione significa che i lavoratori sono potenzialmente più sicuri e soddisfatti del proprio lavoro, dall’altro introduce rischi per la SSL. Tra questi, la diminuzione della consapevolezza della situazione umana e l’eccessiva dipendenza dalla tecnologia, che portano a una riduzione della vigilanza e dell’attenzione e potrebbero causare errori fatali. Altre sfide sono legate alla perdita di competenze dei lavoratori e all’emergere di rischi psicosociali derivanti dalla riduzione della motivazione a mantenere le abilità manuali e dalla paura di perdere il lavoro.

AI e algoritmi per la gestione dei lavoratori.

Un’altra area in cui l’IA e gli algoritmi sono ampiamente presenti sul posto di lavoro è la gestione dei lavoratori. I sistemi basati sull’intelligenza artificiale raccolgono dati in tempo reale dallo spazio di lavoro, dalle attività e dai lavoratori e li utilizzano per prendere decisioni automatizzate sulla gestione dei lavoratori. Ad esempio, i sistemi di intelligenza artificiale che organizzano i turni considerano fattori come la disponibilità dei dipendenti, le competenze e il carico di lavoro per creare un programma. Possono anche utilizzare le informazioni sulla soddisfazione dei clienti, sulla durata delle attività e sui livelli di produttività per valutare le prestazioni dei lavoratori e suggerire premi o penalità.

La gestione dei lavoratori basata sull’intelligenza artificiale ha il potenziale di migliorare la SSL monitorando i rischi, analizzando i modelli di lavoro e il comportamento umano e, di conseguenza, individuando e prevenendo situazioni pericolose e incidenti. Ad esempio, i sistemi di IA possono monitorare le posture dei lavoratori per identificare se sono a rischio di sviluppare dolori al collo e alla schiena e altri disturbi muscoloscheletrici.

Tuttavia, a causa dei rapidi ritmi di lavoro spesso incoraggiati da questi sistemi, i lavoratori possono sperimentare ansia e altri problemi psicosociali, particolarmente evidenti nei call center dove i sistemi tengono traccia della durata delle chiamate, degli intervalli tra di esse e della frequenza delle pause dei lavoratori. Inoltre, la capacità dell’IA di svolgere compiti finora svolti dai quadri intermedi può comportare una perdita di rapporto tra lavoratori e manager, che è dimostrato aumentare lo stress legato al lavoro. Inoltre, dato che i sistemi di gestione dell’IA devono raccogliere una quantità considerevole di dati personali, possono esserci rischi legati alla privacy dei dati e all’eccessiva sorveglianza, ad esempio per quanto riguarda la salute o le conversazioni personali di un dipendente.

Affrontare il problema dal punto di vista legislativo

Affrontare i rischi per la SSL posti dall’IA richiede un approccio globale, di cui l’azione legislativa è il primo passo. Sono stati avviati diversi sforzi normativi a livello nazionale e anche l’Unione europea ha avviato il proprio processo legislativo in materia.

La legge europea sull’IA è un quadro giuridico di riferimento per la regolamentazione dell’IA. Include la trasparenza degli algoritmi, sottolineando l’importanza di sviluppare sistemi di IA in modo da garantire tracciabilità e chiarezza. Inoltre, la direttiva UE sul lavoro su piattaforma digitale, approvata di recente, mira a migliorare la trasparenza degli algoritmi che gestiscono le risorse umane e a garantire che i lavoratori siano adeguatamente informati e abbiano il diritto di contestare le decisioni automatizzate.

Che cosa succederà?

In futuro, è fondamentale riconoscere che le misure legislative da sole non saranno in grado di creare un lavoro sicuro e sano nell’era digitale, ed è essenziale la collaborazione tra aziende, lavoratori, autorità di regolamentazione e imprese tecnologiche. Insieme, devono affrontare in modo proattivo le sfide per la SSL derivanti da questa tecnologia, al fine di cogliere i numerosi vantaggi che essa può apportare al mondo del lavoro.

I datori di lavoro hanno la responsabilità di salvaguardare i dipendenti e di ridurre i rischi potenziali, e gli sviluppatori di tecnologie potrebbero essere di grande aiuto. I lavoratori e i loro rappresentanti dovrebbero essere attivamente informati, consultati e coinvolti ogni volta che vengono introdotti o utilizzati sistemi basati sull’IA sul loro posto di lavoro. L’adozione di un approccio “human in command” per sfruttare i punti di forza delle tecnologie digitali, garantendo al contempo la sicurezza e la salute sul lavoro, è fondamentale per porre l’uomo al centro della digitalizzazione del luogo di lavoro.

FONTE: Eu-Osha

Bando formazione e informazione 2024 : Inail

Avviso pubblico formazione e informazione. Pubblicata da Inail l’edizione 2024 del bando di finanziamento per progetti integrati di formazione e informazione a contenuto prevenzionale, per la realizzazione di una campagna formativa e informativa nazionale.

Il bando stanzia 14 milioni di euro per progetti che interessino in particolare la sensibilizzazione ai rischi nuovi ed emergenti. Quattro gli ambiti tematici ai quali vengono assegnati 3 milioni e mezzo di euro ciascuno:

A. “Prevenzione dei rischi psicosociali: attuali e future prospettive di valutazione e azione”;

B. “Il ruolo delle figure coinvolte nella prevenzione e tutela nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” (PCTO);

C. “Cambiamenti climatici – Sostenibilità ambientale/Sostenibilità sociale”;

D. “Personale viaggiante nella logistica (rischi della nuova mobilità, spostamenti in itinere, trasporti, logistica)”.

I soggetti proponenti, in forma singola o aggregata potranno essere:

“a) organizzazioni sindacali nazionali dei datori di lavoro e organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori, rappresentate nell’ambito della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro di cui all’art. 6 del d.lgs. 81/2008, che potranno partecipare all’Avviso pubblico per lo svolgimento di attività formative e informative direttamente o avvalendosi di strutture formative di loro diretta ed esclusiva emanazione, o anche per il tramite di società di servizi controllate dalle predette organizzazioni (ai sensi dell’art. 2359 c.c. comma 1, punto 1), ad esclusione delle Associazioni e Federazioni ad esse aderenti;

b) organismi paritetici di cui all’art. 2, co. 1, lett. ee) e all’art. 51 del d.lgs. 81/2008, iscritti al Repertorio di cui al D.M. 11 ottobre 2022 n. 171″.

Ogni programma dovrà coinvolgere almeno sei Regioni/Province autonome.

Per progetti singoli limiti di finanziamento 200 mila – 800 mila euro. 200 mila – 1 milione 750 mila per le proposte aggregate.

FONTE: INAIL

Decreto Agricoltura, conversione in GU

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.163 del 13 luglio 2024 la Legge n.101 del 12 luglio 2024 di conversione del decreto legge 15 maggio 2024, n. 63 “Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale”.

Questa la nota del Ministero del Lavoro che ne ha riportato i maggiori provvedimenti. Riassumiamo in elenco:

norme sul trattamento sostitutivo della retribuzione dei dipendenti in caso di sospensione e riduzione dell’attività lavorativa fino al 31 dicembre 2024;

CIGS aree di crisi industriale complessa per Melfi, Potenza e Rionero in Vulture;

nuovi accertamenti percettori ADI;

nuovi 403 ispettori Inps e 111 Inail;

Sistema informativo per la lotta al caporalato nell’agricoltura istituito presso il Ministero del Lavoro;

Banca dati degli appalti in agricoltura istituita presso Inps con accessi Inl, Carabinieri, Guarda di Finanza, Inail, prevista iscrizione delle imprese in caso di gara d’appalto, nuovo decreto per i requisiti del rilascio dell’attestazione di conformità;

riduzione premi 68% per imprese colpite dalle alluvioni maggio 2023.

Così il ministro del Lavoro Calderone: “Questo è poi il provvedimento con cui proseguiamo con fermezza verso l’aumento di uomini e strumenti per assicurare la salute e la sicurezza sul lavoro. Anticipiamo lo sblocco delle assunzioni di 514 ispettori Inps e Inail. Più personale in campo quindi, ma anche sapiente utilizzo delle informazioni nelle banche dati. Un patrimonio di informazioni già esistente che vogliamo sia a disposizione di chi agisce sul campo per prevenire e contrastare il caporalato, lo sfruttamento lavorativo e il lavoro sommerso e irregolare. E che arricchiamo con un nuovo sistema informativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali contro il caporalato in agricoltura e con una banca dati sugli appalti nel settore agricolo a cui possa attingere il personale ispettivo di Inl, Comando Carabinieri per la Tutela del lavoro, Guardia di Finanza e Inail. La direzione è chiara e senza tentennamenti: tutelare il lavoro regolare, sostenere le imprese che sul lavoro investono, promuovere l’aumento della salute e della sicurezza con tutti gli strumenti a nostra disposizione“.

FONTE: Gazzetta Ufficiale

Giornata di Commemorazione vittime sul lavoro

Si è tenuta a Roma il 4 luglio presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio, la Cerimonia di commemorazione delle vittime sul lavoro.

Questo un estratto del messaggio inviato per l’occasione dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni (il messaggio integrale): “In questi mesi abbiamo disposto l’assunzione di 1600 ispettori del lavoro in più con l’obiettivo di raddoppiare il numero delle ispezioni durante il 2024. Abbiamo introdotto la cosiddetta “patente a crediti” per le imprese e i lavoratori autonomi e la lista di conformità per le imprese, che dimostrano comportamenti corretti e rispettosi delle regole.

Siamo intervenuti anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative che penali. Abbiamo reintrodotto il reato penale di somministrazione illecita di lavoro, che in passato era stato depenalizzato ma che è risultato essere la fattispecie di reato cresciuta di più nel tempo.

Ci siamo fatti carico anche di proteggere il mondo della scuola, estendendo la tutela assicurativa Inail a tutto il personale scolastico e agli studenti e istituendo un fondo per risarcire i famigliari delle vittime. Abbiamo previsto misure più stringenti e controlli più accurati, affinché i ragazzi siano assistiti dai tutor scolastici e dai referenti aziendali durante tutto il periodo di frequentazione dei locali aziendali, proprio per garantirne la sicurezza e il non coinvolgimento in mansioni a rischio.

Considero determinante l’impegno sulla prevenzione. È molto importante la decisione dell’Inail di raddoppiare, rispetto al 2023, le risorse a disposizione dei datori di lavoro per aumentare i livelli di sicurezza, per un totale di oltre un miliardo e mezzo di euro. Sono altresì convinta che, in quest’ottica, possa essere uno strumento in più portare il tema della sicurezza sul lavoro anche nelle scuole, per diffondere tra le giovani generazioni la cultura della prevenzione e contribuire a formare cittadini consapevoli dei diritti, dei doveri e delle tutele dei lavoratori. So che c’è una proposta di legge parlamentare che si muove in questa direzione, già approvata alla Camera e ora all’esame del Senato, e il mio augurio è che sempre più iniziative in tal senso possano essere promosse e portate avanti“.

Presenti il ministro del Lavoro Calderone, il ministro della Giustizia Nordio, e il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, il presidente della Commissione Lavoro della Camera Rizzetto, il presidente Inps Fava e il presidente Inail D’Ascenzo.

Nel corso della giornata è stata presentata la “Carta di Lorenzo“, documento per la cultura della sicurezza sul lavoro nelle scuole, in ricordo di Lorenzo, studente morto per incidente durante l’alternanza scuola-lavoro nel 2022.

Eu-Osha, automazione nell’assistenza sanitaria, sicurezza lavoro

Automazione nella sanità.

Questo l’ultimo argomento affrontato da Eu-Osha, in un nuovo studio che rientrata nelle attività della campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025 – Sicurezza sul lavoro nell’era digitale“.

L’Agenzia in questo caso ha trattato il tema dei robot utilizzati per lo spostamento dei pazienti, quindi le diagnosi e l’AI, la possibilità di utilizzare sistemi di automazione e artificiali per prevenire rischi fisici e psicosociali. Le controindicazioni, come la perdita di posti di lavoro o l’intensificazione del lavoro stesso.

Questo il documento: “Automazione dei compiti cognitivi e fisici nel settore dell’assistenza sanitaria e sociale: implicazioni per la sicurezza e la salute“.

FONTE: Eu-Osha