Archivia Giugno 28, 2024

MUD: la scadenza dell’1 luglio 2024

Ricordiamo alle imprese che entro il 1° luglio dovrà essere presentato il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) con riferimento ai dati 2023.

Il MUD è la comunicazione che enti e imprese presentano ogni anno, indicando quanti e quali rifiuti hanno prodotto e gestito durante l’anno precedente. Le tipologie di MUD includono:

Rifiuti

Rifiuti Semplificata

Veicoli Fuori Uso

Imballaggi

RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)

Rifiuti urbani e raccolti in convenzione

Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche

Cosa si intende per invio telematico?

La trasmissione avviene esclusivamente tramite il sito www.mudtelematico.it

L’utente deve, preliminarmente ed obbligatoriamente, registrarsi tramite la procedura di registrazione disponibile sul sito stesso.

I soggetti già registrati negli anni precedenti potranno utilizzare le credenziali in loro possesso. Per le nuove registrazioni è obbligatorio il Sistema pubblico di identità digitale (Spid), in alternativa la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns).

Invariata la possibilità dell’estrazione dei dati dal gestionale dell’utente:

– nel caso in cui l’utente utilizzi il software distribuito da Unioncamere, la compilazione avviene inserendo i dati nel software che, a conclusione della compilazione, consente di produrre un file (che, nel caso del software Unioncamere, si chiama Mud2024.000)

– in alternativa, come sempre, l’utente può utilizzare altri software per la compilazione oppure può produrre il file direttamente dal proprio gestionale. In entrambi questi casi il file dovrà avere la struttura (ovvero il tracciato record) prevista dalla legge.

La seconda fase comprende invece la firma del file e la sua spedizione via telematica che deve avvenire esclusivamente tramite il portale www.mudtelematico.it.

Fonte: MUD

Lavoro Eu-Osha, risultati dell’indagine sugli stakeholders

87%.

Questa la percentuale dei soddisfatti e molto soddisfatti degli impegni Eu-Osha per la sicurezza sul lavoro, emersa dall’indagine sugli

stakeholder condotta dall’Agenzia. Pubblicata il 5 giugno.

Alcuni dei dati: l’83% riconosce la rilevanza del lavoro Eu-Osha, 88% il contributo attraverso i dati primari, 85% il ruolo nella prevenzione, il 79% il contributo per il dialogo sociale, il 90% la capacità di individuare e segnalare le sfide future per la sicurezza sul lavoro.

FONTE: Eu-Osha

Bando Isi Inail 2023, elenchi NCD e registrazione al portale

Bando Isi Inail 2023. Con nota del 4 giugno Inail ha comunicato di aver avviato la registrazione al portale di partecipante e amministratore per le fasi conclusive del bando.

Inail ha comunicato inoltre di aver aggiornato la tabella temporale allegata alle “Regole tecniche e modalità di svolgimento”.

Dal 3 giugno al via il periodo utile al download dei codici identificativi per le domande partecipanti allo sportello informatico. Gli NCD dovranno provvedere all’upload della documentazione entro il 28 giugno 2024, ancora il 28 giugno 2024 verranno rilasciati gli elenchi cronologici provvisori.

FONTE: INAIL

Rapporto biennale personale maschile e femminile, modello

Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile per imprese pubbliche e private con più di cinquanta dipendenti.

Rilasciato dal Ministero del Lavoro il modello telematico per l’invio del documento in attuazione del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.

Come indicato nel provvedimento ministeriale che ha riportato scadenze, modalità di invio e lo stesso modello, “in fase di prima applicazione delle nuove modalità adottate con il presente decreto, limitatamente al biennio 2022-2023, il termine di trasmissione del rapporto biennale è stabilito al 15 luglio 2024. Per le annualità successive, il termine di trasmissione è confermato al 30 aprile dell’anno successivo alla scadenza di ciascun biennio.

FONTE: Ministero del Lavoro

“Salute e sicurezza…insieme!”, le scuole vincitrici al Ministero

“Salute e sicurezza…insieme!”. Martedì 4 giugno le tre scuole vincitrici dell’ultima edizione del concorso scolastico sul tema sicurezza sul lavoro, sono state accolte presso il Ministero del Lavoro, dal ministro Calderone.

Si tratta dei tre istituti vincitori annunciati lo scorso maggio che hanno realizzato le migliori proposte per la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro a scuola.

Sono l’Istituto di Istruzione Superiore Fermi Sacconi Ceci di Ascoli Piceno, il Liceo Scientifico Corradino D’Ascanio di Montesilvano (PE) e l’Istituto statale di istruzione superiore Federigo Enriques di Castelfiorentino (FI).

FONTE: MINISTERO