Archivia Settembre 28, 2023

Nota del Ministero, mozione sicurezza sul lavoro del Senato

Approvata il 12 settembre dal Senato una mozione per la sicurezza negli ambienti di lavoro. A seguito dell’incidente di Brandizzo del 30 agosto e delle recenti e ininterrotte morti sul lavoro.

La mozione, che è stata commentata con favore dal ministro del Lavoro Calderone, testualmente impegna il Governo a:

1. “a favorire il potenziamento degli organici e delle professionalità degli enti preposti ai controlli in tema di rispetto delle misure di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro;

2. a valutare l’opportunità di inserire il settore della manutenzione ferroviaria nella categoria dei lavori usuranti di cui al decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67;

3. ad introdurre disposizioni di carattere premiale in favore delle imprese che assicurino ulteriori e più salde tutele per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e a rafforzare le misure sanzionatorie per le imprese che si rendono responsabili di violazioni in tema di sicurezza;

4. a procedere alla celere implementazione del fascicolo elettronico di ogni singolo lavoratore per la sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché a prevedere percorsi formativi premiali in punto di sicurezza del lavoro, tarati sulle caratteristiche peculiari dei singoli lavoratori;

5. ad individuare, per quanto concerne le condizioni di fragilità che aumentano il rischio infortunistico e la morbilità professionale, le best practice in materia di sicurezza del lavoro, con particolare riguardo ai principi di differenziazione ed adeguatezza rispetto alla dimensione aziendale e al tipo di attività produttiva;

6. a favorire l’avvio di un’attività conoscitiva sulla transizione digitale e sulle nuove tecnologie e il loro potenziale utilizzo ai fini di prevenzione generale e speciale degli infortuni sul lavoro;

7. ad individuare nuove tecniche di monitoraggio e aggiornamento, in sinergia con l’INAIL, sui dati di rilievo per gli infortuni sui luoghi di lavoro, con l’obiettivo di raggiungere un rafforzamento delle tecniche e degli istituti di prevenzione e migliorare l’adeguatezza degli interventi correttivi rispetto alla tipologia di infortunio;

8. a valutare l’opportunità di favorire l’interoperabilità e la piena condivisione, tra l’Ispettorato nazionale del lavoro e l’INAIL, delle banche dati rilevanti ai fini delle attività di controllo, nel rispetto della disciplina relativa alla protezione dei dati personali;

9. ad effettuare una valutazione analitica della possibile relazione causale tra gli istituti del decentramento produttivo, tra cui la subfornitura, il subappalto, e il distacco, da una parte, e l’eventuale abbassamento della soglia delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro, dall’altra;

10. a promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro in riferimento ad ogni livello di istruzione e formazione, prevedendo altresì il coinvolgimento, con apposite attività formative, delle classi docenti e l’eventuale l’introduzione di un insegnamento ad hoc”.

FONTE: MINISTERO DEL LAVORO

Messaggio Presidente della Repubblica: formazione per 800 ispettori Inl

Con nota del 12 settembre il Ministero del Lavoro ha informato sull’avvio della formazione sulla sicurezza sul lavoro di ottocento nuovi ispettori tecnici.

Il corso è stato inaugurato il 12 settembre alla presenza, tra gli altri, del ministro del Lavoro Marina Calderone e del dirtettore Inl Paolo Pennesi.

Messaggio del Presidente della Repubblica

È stato destinatario di un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Che riportiamo di seguito:

“In occasione dell’avvio del corso di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro desidero porgere un caloroso saluto a tutti i partecipanti.

Le morti sul lavoro feriscono il nostro animo. Feriscono le persone nel valore massimo dell’esistenza, il diritto alla vita. Feriscono le loro famiglie. Feriscono la società nella sua interezza.

Lavorare non è morire.

Il nostro Paese colloca il diritto al lavoro e il diritto alla salute tra i principi fondanti della Repubblica. Non è tollerabile perdere una lavoratrice o un lavoratore a causa della disapplicazione delle norme che ne dovrebbero garantire la sicurezza sul lavoro.

I morti di queste settimane ci dicono che quello che stiamo facendo non è abbastanza.

La cultura della sicurezza deve permeare le Istituzioni, le parti sociali, i luoghi di lavoro.

A voi, ispettori tecnici, spetta un ruolo attivo in questo processo di garanzia e di prevenzione.

Faccio appello alle vostre intelligenze e al vostro impegno per contrastare una deriva che causa troppe vittime. Anche da voi e dalla vostra attività dipende la vita di madri, padri, figli, lavoratrici e lavoratori che, finito il proprio turno, hanno il diritto di poter tornare alle loro famiglie.

Mentre rivolgo ai nuovi ispettori tecnici il mio incoraggiamento, ringrazio gli ispettori già in servizio – che ogni giorno si spendono per intercettare le irregolarità in materia di sicurezza e garantire l’applicazione delle regole – e formulo a tutti i migliori auguri di buon lavoro”.

FONTE: Ministero del Lavoro

Circolare Ministero: covid, accesso strutture sanitarie

Pubblicata dal Ministero della Salute la circolare n.27648 del l’8 settembre 2023 con Indicazioni per l’effettuazione dei test diagnostici per SARS-CoV-2 per l’accesso e il ricovero nelle strutture sanitarie, residenziali sanitarie e socio-sanitarie.

Il documento, tenendo conto dell’andamento clinico del Covid, riporta indicazioni sui tamponi in caso di accesso ai Pronto Soccorso ospedalieri.

Il test non è indicato per l’accesso ai triage, mentre viene indicato per:

– i pazienti che presentano sintomi con quadro clinico compatibile con COVID-19;

– per chi dichiara contatti stretti con caso Covid nei cinque giorni precedenti;

– tutti i pazienti che devono effettuare ricovero o un trasferimento in setting assistenziali ad alto rischio.

La circolare ritiene inoltre indicato il tampone per nuovi ingressi e trasferimenti nelle strutture residenziali sanitarie e socio-sanitarie.

FONTE: Ministero della Salute