Archivia Gennaio 23, 2023

Ambienti di lavoro sani e sicuri 2020-22, chiusura Inail

Nelle giornata del 12 dicembre 2022 a Roma, nel proprio auditorium, Inail ha concluso per l’Italia la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2020-22 di Eu-Osha per la quale è focal point nazionale e premiato le buone prassi italiane.

La giornata ha seguito e richiamato il summit europeo che si è tenuto a Bilbao il 14 e 15 novembre e ha presentato anche in questo caso i temi della prossima 2023-2025 sulla sicurezza sul lavoro nell’era del digitale. Presenti tra gli altri il presidente Inail Franco Bettoni, il direttore generale Inail Andrea Tardiola e il project manager Eu-Osha Maurizio Curtarelli.

Così il presidente Inail Bettoni: “L’Istituto è sempre ben lieto di mettere a disposizione dell’Eu-Osha le proprie conoscenze tecnico-scientifiche per condividerle con una comunità qualificata di esperti in salute e sicurezza sul lavoro a livello europeo e trasferire gli importanti risultati delle attività di ricerca promosse dall’Istituto, stimolando nuovi percorsi di studio, attraverso una stretta collaborazione tra tutti i partner della rete, anche a livello territoriale”.

La prossima campagna Eu-Osha, come anticipato dalla stessa Agenzia e come ricordato da Maurizio Cutarelli, si articolerà su cinque aree: lavoro su piattaforma digitale, robotica avanzata e intelligenza artificiale, telelavoro, gestione dei lavoratori tramite l’intelligenza artificiale, dispositivi intelligenti per la sicurezza sul lavoro.

Titolo sarà: Safe and healthy work in the digital age.

Fonte: Inail

Eu-Osha: VeSafe, guida sulla sicurezza trasporti e lavoro

Segnalata da Eu-Osha la piattaforma della Commissione europea ospitata dalla stessa Agenzia che riporta informazioni per la gestione del rischio in strada e per la sicurezza di chi lavora nei traporti.

Il sito è già stato posto in evidenza da Eu-Osha cinque anni fa in concomitanza della pubblicazione di un video di Napo sulla sicurezza nei trasporti.

Una guida elettronica, che può essere consultata in base al settore di lavoro, ovvero guida per lavoro, lavoro in strada o nei pressi di strade, trasporti e movimentazioni sul lavoro. Per ruolo in azienda: datore di lavoro, esperto di sicurezza, lavoratore. Oppure per mezzo, dalla bici, ai carrelli elevatori fino ai taxi.

ELA

Nello stesso post Eu-Osha ha richiamato la campagna dell’Agenzia europea per il lavoro – ELA, La strada verso un trasporto equo. “Ogni giorno vengono effettuate innumerevoli operazioni di trasporto in tutta l’UE. Il settore del trasporto su strada è essenziale per la nostra economia europea. Tuttavia, è anche un settore che deve affrontare diverse sfide, alcune specifiche per i conducenti o gli operatori, altre problematiche per entrambi”.

Fonte: Eu-Osha

Scheda Garante: Tutela dati personali, la segnalazione e il reclamo

Pubblicata dal Garante per la privacy una scheda informativa sulle modalità di tutela di sé e di segnalazione di cui dispone un cittadino qualora ritenga di avere subito una violazione dei propri dati, nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679.

Segnalazione e richiamo. Il documento del Garante raccoglie e correda con i link necessari, le possibilità di cui dispone un cittadino nelle fasi successive all’istanza con il diritto di accesso, rettifica, cancellazione avanzato nei confronti dei soggetti che trattano i dati. Riassumiamo quanto descritto.

Segnalazione:

quando non possibile reclamo circostanziato;

per denuncia indirizzata a un controllo da parte del Garante;

va inviata in modalità cartacea in sede del Garante oppure via pec a protocollo@gpdp.it o protocollo@pec.gpdp.it;

non comporta provvedimento automatico;

riferimento è articolo 144 del Codice in materia di protezione dei dati personali;

segnalazione inviata da soggetto identificato, esistono circostanze in cui si può inviare in via anonima ma ciò potrà essere verificato;

gratuita;

previste segnalazioni specifiche per i casi di: revenge porn, telemarketing e cyberbullismo.

Reclamo:

“atto circostanziato con il quale l’interessato rappresenta all’Autorità una violazione della disciplina rilevante in materia di protezione dei dati personali”;

articoli 141 e 142 del Codice in materia di protezione dei dati personali;

dettagliato e documentato;

in modalità cartacea in sede, via pec a protocollo@gpdp.it o protocollo@pec.gpdp.it;

gratuito.

Fonte: Garante Privacy

Antincendio spettacolo pubblico, norme tecniche

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.282 del 2 dicembre 2022 il Decreto del Ministero dell’Interno del 22 novembre 2022 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di intrattenimento e di spettacolo a carattere pubblico. In vigore a trenta giorni dalla pubblicazione.

Le norme tecniche riguardano attività sia al chiuso che all’aperto, esistenti o nuove, in alternativa alle specifiche norme tecniche di prevenzione incendi, decreto del Ministro dell’interno 19 agosto 1996. Riguardano anche le attività a carattere temporaneo.

Esclusi dall’applicazione:

“a) i luoghi non delimitati;

b) gli esercizi pubblici dove sono impiegati strumenti musicali o apparecchi musicali, in assenza di attività danzanti o di spazi ed allestimenti specifici per gli avventori;

le attrazioni di spettacolo viaggiante di cui alla legge 18 marzo 1968, n. 337, per cui si applica la normativa vigente”.

Fonte: Gazzetta Ufficiale

“Conosci le tue tutele”: violenza sul lavoro, brochure Inl

Conosci le tue tutele.

Questa la brochure pubblicata dall’Ispettorato nazionale del lavoro in occasione del 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, che raccoglie informazioni per identificare la violenza sul lavoro, per conoscere i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e il ruolo dell’Inl.

Violenza, mobbing, stalking, discrizimazioni. L’Inl ricorda che con violenza si indentifica “ogni comportamento che degrada, umilia o danneggia la dignità, il valore o la salute della persona”. E che per il Codice delle pari opportunità la discriminazione sul lavoro equivale a “ogni trattamento meno favorevole in ragione dello stato di gravidanza, nonché di maternità o paternità”.

Cosa prevede l’articolo 37 della Costituzione, la parità dei dei diritti, indennità e tutele previdenziali, il ruolo e quando riferirsi a medico compntete e Rls in caso di molestie sul lavoro.

Il supporto dell’Ispettorato in termini di informazioni, interdizione, supporto nelle dimissioni, nelle controversie e le sanzioni.

Articolo 37 della Costituzione: “La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.”

Fonte: Inl