Archivia Maggio 24, 2022

27° report Inail : Contagi Covid sul lavoro ad aprile 2022

260.750 contagi sul lavoro dall’inizio della pandemia al 30 aprile, un quinto delle denunce di infortunio sul lavoro, 1,6% dei contagi a livello nazionale. Sono alcuni dei dati Inail nel rapporto I dati sulle denunce da Covid-19 (monitoraggio al 30 aprile 2022).

Riassumiamo quanto riportato da Inail:

15.358 ovvero +6,3% i contagi rispetto alla rilevazione 31 marzo 2022, 8.778 riguardano aprile 2022;

63.761 i contagi da gennaio ad aprile 2022, ovvero un quarto dei contagi sul lavoro finora registrati;

858 i casi con esito mortale al 30 aprile, 5 in più rispetto a marzo;

casi mortali gennaio-aprile 2022 pari allo 0,7% del totale;

83% decessi uomini;

68,3% contagi donne;

riconosciuto il 76% delle denunce 95% delle quali indennizzate;

il 63% dei casi mortali;

età media contagi dall’inizio della rilevazione è 46 anni;

50-64 anni il 41,2% delle denunce;

87,9% italiani;

41% Nord-Ovest, quindi Nord-Est 22,7%, Centro 16,5%, Sud 13,9% e Isole (5,9%);

9,8% Milano provincia con più contagi quindi, Torino 6,6%, Roma 6,1%, Napoli 4,2%, Genova 2,9%, Brescia 2,8%, Verona 2,3%, Venezia 2,2% e Varese 2,1%.

Fonte: Inail

Deleghe Governo sostegno valorizzazione famiglia :In Gazzetta Legge 7 aprile

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 27 aprile 2022 la Legge 7 aprile 2022, n. 32 di delega al Governo per l’adozione, il riordino e il potenziamento di disposizioni volte a sostenere la genitorialità e la funzione sociale ed educativa delle famiglie, per contrastare la denatalità, per valorizzare la crescita armoniosa e inclusiva dei bambini e dei giovani, per sostenere l’indipendenza e l’autonomia finanziaria dei giovani nonché per favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro di entrambi i genitori e per sostenere, in particolare, il lavoro femminile.

Secondo quanto previsto dalla legge il Governo deve adottare entro dodici mesi uno o più decreti legislativi per il riordino e il rafforzamento delle misure di sostegno all’educazione dei figli. Che prevedano:

agevolazioni fiscali che interessino servizi socio educativi,

contributi per le rette,

ottimizzazione costi,

sostegno figli con disabilità,

sostegni viaggi di istruzione,

libri, eventi, sostegni informatici, welfare e strumenti assicurativi.

Entro ventiquattro mesi dovranno essere approvati decreti per il riordino e l’armonizzazione della disciplina relativa ai congedi parentali, di paternità e di maternità fermo restando quanto disposto “dall’articolo 33 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e dall’articolo 42 del testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, di cui al decreto legislativo 26marzo 2001, n. 151, fatte salve disposizioni di maggior favore”:

congedi fino ai 14 anni dei figli,

congedi di almeno cinque ore all’anno per i lavoratori per colloqui scolastici e partecipazione attiva alla vita di ogni figlio,

riconoscimento in caso di maternità dei permessi per le prestazioni specialistiche per la tutela della maternità,

fino a due mesi di congedo parentale e forme di premialità per la distribuzione equa fra i due genitori,

congedi parentali anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti,

aumento attuale previsione del congedo obbligatorio del padre a prescindere dallo stato civile o di famiglia del padre lavoratore e senza anzianità lavorativa come criterio,

ragionevole preavviso per il datore di lavoro,

congedo nella PA, autonomi e liberi professionisti,

aumento indennità obbligatoria maternità.

Decreti per incentivi al lavoro femminile e condivisione armonizzazione tempi vita e lavoro. Da adottare entro 24 mesi:

modulazione graduale retribuzione lavoratore per assenza malattia figli, incentivi per contratti nazionali con modalità lavorative flessibili,

strumenti agevolati per la disciplina delle prestazioni di lavoro accessorio,

agevolazioni per sostituzioni di maternità e rientro donne al lavoro e formazione,

risorse per avvio nuove imprese dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese,

rifinanziamento del Fondo per il finanziamento di sgravi contributivi per incentivare la contrattazione di secondo livello, misure per il Mezzogiorno, emersione sommerso in ambito domestico,

incentivi formazione finanziaria e digitalizzazione.

Formazione e autonomia finanziaria giovani. Delega ad adottare entro 24 mesi decreti per il riordino e il rafforzamento delle misure volte a sostenere la spesa delle famiglie per la formazione dei figli e il conseguimento dell’autonomia finanziaria da parte dei giovani:

detrazioni fiscali per locazione abitazioni figli universitari e fuori sede,

per locazione e acquisto prima casa giovani coppie o un solo genitore, sotto i 35 anni,

interventi per l’autonomia dei maggiorenni,

accesso gratuito a spettacoli ed eventi musei per famiglie under 35, frequenza di corsi di formazione per le nuove professioni legate all’innovazione, alla digitalizzazione e all’autoimprenditorialità in favore degli under 18. Fonte: Gazzetta Ufficiale

Bando Inail: Interventi informativi sui rischi nel lavoro domestico

Avviso pubblico 2022 per il finanziamento di interventi informativi finalizzati alla prevenzione degli infortuni in ambito domestico. Questo il nuovo bando Inail pubblicato il 26 aprile 2022 che stanzia 500mila euro per una campagna informativa sul rischio infortuni domestici, sulla prevenzione e sull’assicurazione obbligatoria.

Il bando riguarda sindacati e associazioni di casalinghe, in particolare “Tutte le organizzazioni espressamente riportate nel decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n.204 del 15 ottobre 20211, anche per il tramite delle società di servizi controllate (ai sensi art.2359 Codice Civile, comma 1, punto 1) o di diretta ed esclusiva emanazione delle predette organizzazioni, con esclusione delle associazioni e federazioni ad esse aderenti”.

I progetti informativi dovranno essere organizzati in insiemi di iniziative regionali che coinvolgano non meno di 50 partecipanti in almeno 6 regioni differenti, con ogni iniziativa che potrà avere anche gli stessi contenuti in regioni differenti e presenze da 15 a 50 partecipanti.

Ci si dovrà attenere a un modulo standard di due ore indicato dall’allegato 1 (qui bando completo e allegati) e a due aree tematiche: rischio ambito domestico e assicurazione infortuni domestici.

Le attività potranno essere svolte in presenza o videoconferenza sincrona. Limiti di finanziamento 20mila e 140mila euro.

Domande online e accolte in ordine cronologico di arrivo. Entro il 31 maggio 2022 verranno pubblicate le date di apertura e chiusura della procedura informatica.

Elenchi delle domande accolte entro 10 giorni dalla scadenza dell’invio.

Fonte: Inail

Rapporto Istisan su eventi 2016-2020 : Esposizione a detergenti

Segnalato dal Ministero della Salute il Rapporto Istisan – Sorveglianza delle esposizioni a detergenti. Rapporto pubblicato dall’Istituto superiore di sanità (CNSC – Centro Nazionale Sostanze Chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore), Ministero della Salute e Centri Antiveleni (CAC) Bergamo Foggia con i dati del periodo 2016-2020.

Questi i principali eventi segnalati dal Ministero:

66,4% delle esposizioni derivanti da prodotti per la pulizia, la cura e la manutenzione;

27,7% da detersivi bucato e stoviglie;

4,8% disinfettanti bordeline;

1,1% combinazione di prodotti;

picco di segnalazione per esposizione da disinfettati bordeline e prodotti per la pulizia nel periodo marzo-maggio 2020 lockdown, molto superiore rispetto alla media dello stesso periodo degli anni precedenti;

delle 294 esposizioni alle Caps, prodotti in capsula, l’88,1% ha interessato minori di 6 anni.

Fonte: Ministero della Salute

Norme tecniche prevenzione incendi chiusure d’ambito edifici civili

Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n.83 dell’8 aprile 2022 con decreto del 30 marzo 2022 le Norme tecniche di prevenzione incendi per le chiusure d’ambito degli edifici civili, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.

Le nuove regole entreranno in vigore tra novanta giorni e sostituiranno integralmente i riferimenti tecnici contenuti nell’allegato 1 al decreto del Ministro dell’interno del 3 agosto 2015 nel quale verranno indicizzate come V.13 – Chiusure d’ambito degli edifici civili.

Troveranno applicazione sulle chiusure d’ambito degli edifici civili, ovvero strutture sanitarie, scolastiche, alberghiere, commerciali, uffici residenziali, sia nuove che esistenti.

Gli adeguamenti non interesseranno invece realtà esistenti in regola con almeno uno degli gli articoli 3, 4 o 7 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151 o che “siano state progettate sulla base del decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015 attualmente vigente, comprovati da atti rilasciati dalle amministrazioni competenti”. Per modifiche e ampliamenti troverà applicazione l’art. 2, commi 3 e 4 dello stesso decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015.

Per quanto riguarda le valutazioni sperimentali sulle facciate effettuate con metodi di prova riconosciuti in uno degli Stati della Unione europea, verranno adottate apposite disposizioni, nelle more della stessa armonizzazione dei metodi.

Fonte: Gazzetta Ufficiale