Archivia Agosto 28, 2021

Indicazioni operative Inl : esame conduzione generatori vapore

Nota n.3741 del 3 giugno 2021,pubblicata dall’Ispettorato nazionale del lavoro il 23 luglio la nota Esame di abilitazione alla conduzione di generatori di vapore. Indicazioni operative.

La nota riporta chiarimenti sulle tempistiche degli esami di abilitazione 2021 a seconda che questi vengano effettuati prima o dopo il 30 settembre 2021. Ovvero dopo l’entrata in vigore del Dm 94/2020 o con il D.M. del 1° marzo 1974 attualmente applicabile.

La nota riporta indicazioni suddivise in tre circostanze, derivanti dalle sessioni d’esame indette dagli Uffici. Sono:

“Uffici in relazione ai quali il periodo della sessione di esami previsto per l’ultimo trimestre 2021 dall’ALLEGATO I al citato D.M. 94/2020 differisce rispetto a quello già indicato nei dall’Allegato 1 del D.M. del 01/03/1974 (primi tre trimestri dell’anno);

Uffici per i quali, invece, il periodo della sessione di esami fissato nell’ultimo trimestre del corrente anno dal citato ALLEGATO I al D.M. 94/2020 corrisponde a quello già previsto dall’Allegato 1 al D.M. del 01/03/1974;

Uffici per i quali l’ALLEGATO I al D.M. 94/2020 stabilisce la sessione d’esame nel bimestre settembre – ottobre 2021“.

Riassume quindi le tempistiche, la normativa e la modalità di attivazione dei bandi in una tabella riepilogativa e ricorda infine che le ITL con doppia sede potranno indire sessioni in sedi differenti in caso di esigenze derivanti da numero e provenienza candidati, composizione commissione, logistica.

FONTE: Inl

Rapporto Ela :Transfrontalieri, telelavoro e sicurezza sociale durante Covid

Impatto del telelavoro durante la pandemia Covid, transfrontalieri e sicurezza sociale.

Questi temi del rapporto pubblicato il 29 luglio dall’Ela Autorità europea sul lavoro che ha analizzato le misure attivate dagli Stati UE per un approccio flessibile all’organizzazione lavorativa.

Legislazione in vigore e scadenza, le restrizioni che hanno interessato e stanno interessando i lavoratori transfrontalieri in termini sanitari per lo svolgimento del lavoro nello Stato nel quale sono assunti. I cambiamenti e gli adattamenti delle differenti normative sociali.

Un rapporto affiancato da singole schede analitiche per ogni Paese, strutturate su uno stesso schema di domande che consente una lettura comparata immediata, affiancato da un breve riepilogo delle principali misure in vigore

Nella scheda riguardante l’Italia sono evidenziati ad esempio gli accordi bilaterali Italia – Svizzera del 20 giugno 2020, porogati poi nel maggio 2021 al 31 dicembre 2021 e un accordo simile siglato dall’Italia con il Principato di Monaco il 10 maggio 2021.

FONTE: Ela

Guide Eu-Osha : rientro al lavoro dopo Covid e sindrome post Covid

Rientro sul lavoro post Covid e con sindrome post Covid. Pubblicate da Eu-Osha due guide sulla gestione della ripresa lavorativa di persone che abbiano contratto Covid in forma grave o con sintomi di lunga durata. Due guide tradotte in ogni lingua UE, anche in italiano, una per i lavoratori e una per i dirigenti.

La prima è: L’infezione da Covid-19 e sindrome post Covid. Guida per i lavoratori. Guida per i dipendenti in via di guarigione.

Un volume che affronta il rientro graduale al lavoro nel momento in cui sia migliorata la forma fisica e mentale, nel momento in cui il lavoro inizi a entrare nel processo di guarigione. Questo l’indice:

Collaborazione tra dipendenti e datori di lavoro,

Durante la malattia,

Il rientro al lavoro,

Esempi di modifiche alle mansioni,

Come possono aiutarvi i servizi sanitari aziendali?

Le responsabilità generali del vostro datore di lavoro.

La seconda è Infezione da Covid-19 e Covid lunga Guida per i dirigenti. Sostegno al rientro dei lavoratori: punti salienti.

Il tema in questo caso è il ruolo dei dirigenti e quanto possano essere importanti nella gestione dei dipendenti d’azienda. Le prassi e i comportamenti per agevolare il rientro della persona a lavoro, il dirigente come punto di contatto tra le persone. L’indice:

Cosa sono il «post COVID» e la «COVID lunga»?

Perché i dirigenti sono importanti per sostenere il rientro al lavoro?

Cosa dovrebbero fare i dirigenti per aiutare collaboratori con COVID lunga a tornare al lavoro?

Esempi di modifiche del lavoro,

In che modo i servizi di medicina del lavoro possono aiutare i dirigenti e i lavoratori che rientrano al lavoro?

Responsabilità generali del dirigente.

FONTE: Eu-Osha

Garante Privacy: Sanzioni rider e discriminazioni dagli algoritmi

Sanzione da 2,6 milioni di euro per violazione delle norme sulla privacy, dello statuto dei lavoratori e della normativa sul lavoro tramite piattaforme digitali.

Questo quanto comminato dal Garante per la protezione dei dati personali a un’azienda di gestione rider al termine di un’attività istruttoria e di vigilanza.

In particolare gli illeciti contestati all’azienda hanno interessato l’uso degli algoritmi per la gestione dei lavoratori in maniera discriminatoria, senza l’utilizzo di tutele nella gestione delle valutazioni e giudizi.

Il Garante ha concesso all’azienda 90 giorni di tempo per intervenire sugli algoritmi utilizzati, quindi 60 giorni di tempo per intervenire su altre violazioni riguardanti: la verifica dell’esattezza e della pertinenza dei dati utilizzati in particolare per l’assegnazione delle consegne e il rating; eventuali usi impropri di meccanismi reputazionali.

“Il Garante ha pertanto prescritto alla società di individuare misure per tutelare i diritti e le libertà dei rider a fronte di decisioni automatizzate, compresa la profilazione”.

FONTE: garanteprivacy

Ministero Salute: No marcatura CE dispositivo medico per i purificatori d’aria

Il Ministero chiarisce che gli strumenti in questione, utilizzati per sanificazione, igienizzazione, purificazione dell’aria degli ambienti, non rientrano nella definizione di dispositivo medico, non sono dispositivi medici e quindi non possono avere marcatura CE.

Il Ministero chiede alle aziende fabbricanti di conseguenza di non qualificare i purificatori con marcatura CE e di rimuoverli inoltre dalla Banca dati dei dispositivi medici. L’immissione dei prodotti in commercio potrà avvenire secondo l’abituale Codice del consumo (D.L.gs. 206/2005).

Questi i riferimenti nella normativa europea che suffragano tale conclusione:

FONTE: Ministero Salute