Archivia Dicembre 23, 2021

Ministero Salute: Lampade UV germicide uso domestico, rischi, norme, dati.

Pubblicata dal Ministero della Salute il 4 gennaio 2022 una nota che riassume normativa, normazione, rischi riguardanti le lampade ultraviolette germicide ad uso domestico.

La nota raccoglie i seguenti documenti:

La radiazione ultravioletta viene classificata dalla Iarc nel gruppo 1 agenti certamente cancerogeni per l’uomo. Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro il rischio da esposizione a radiazione ultravioletta rientra nel capo V del Titolo VIII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.

Il rischio è elevato e direttamente collegato a fattori quali: lunghezza d’onda di emissione, intensità della radiazione, durata dell’esposizione, distanza dalla sorgente. Un uso improprio delle lampade può creare gravi danni. L’Iss “sconsiglia l’utilizzo di lampade UV-C per impiego non professionale”.

Fonte: Ministero della Salute

Governo approva proroga stato di emergenza al 31 marzo 2022

Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 14 dicembre 2021 ha approvato il Decreto legge sulla Proroga dello stato di emergenza nazionale e delle relative misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.

Lo stato di emergenza viene prorogato al 31 marzo 2022 e di conseguenza vengono prorogati i poteri speciali del Capo del Dipartimento della Protezione Civile e del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica.

Il decreto comporta l’estensione al 31 marzo 2022 anche del periodo di utilizzo del green pass e green pass rafforzato, tamponi rapidi a prezzi calmierati.

Green pass rafforzato fino al 31 marzo 2022 anche in zona bianca per le attività oggetto di restrizioni in zona gialla.

Fonte: Governo

Regolamento n. 528/2012: Biocidi, disciplina sanzionatoria applicazione

Pubblicato dal Ministero della Salute e in Gazzetta Ufficiale il 29 novembre il Decreto legislativo 02/11/2021, n. 179 Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del regolamento (UE) n. 528/2012 relativo alla messa a disposizione sul mercato e all’uso dei biocidi. In vigore dal 14 dicembre 2021 abrogando l’articolo 189 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 e il decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 174.

Il decreto riporta entità e applicazione delle sanzioni in merito alle disposizioni dei vari articoli del regolamento 2012 e in particolare per:

  • articolo 17 messa a disposizione sul mercato e uso;
  • articolo 27 immissione procedura di autorizzazione semplificata;
  • articolo 53 commercio parallelo;
  • articolo 56 ricerca e sviluppo biocida non autorizzato e principio non previsto;
  • articolo 58 immissione articoli trattati;
  • articolo 68 rendicontazione;
  • articolo 69 classificazione, imballaggio ed etichettatura;
  • articolo 72 pubblicità;
  • violazione misure provvisorie articolo 88;
  • articolo 95 accesso al fascicolo sul principio attivo;
  • articoli 65 e 47 controlli e notifica;
  • “immissione in commercio o produzione di presidi medico-chirurgici di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 ottobre 1998, n. 392″.

Le sanzioni, per le differenti cause, variano da 500 a 5mila euro, fino all’arresto di tre mesi. Sanzioni ammnistrative di competenza di Regioni e Province autonome

Fonte: Gazzetta Ufficiale

Miur, chiarimenti e pareri obbligo vaccinale personale scolastico

Pubblicata dal Miur una circolare del 17 dicembre 2021 con pareri e chiarimenti in merito all’obbligo vaccinale del personale scolastico. Secondo quanto previsto dal decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172.

La circolare indica che, l’obbligo vaccinale in vigore dal 15 dicembre 2021, interessa tutto il personale incluso quello assente dal servizio per legittimi motivi. Gli unici casi per i quali è prevista eccezione sono: “rapporto di lavoro sospeso per collocamento fuori ruolo, comando, aspettativa per motivi di famiglia, mandato amministrativo, infermità, congedo per maternità, paternità, per dottorato di ricerca, sospensione disciplinare e cautelare”.

La verifica è quindi prevista sia per il personale in servizio che per quello assente. In caso di inadempienze verrà inviato un invito a regolarizzarsi entro cinque giorni, trascorsi i quali avverrà “l’immediata sospensione dal diritto di svolgere l’attività lavorativa, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro”.

Rls, Rspp, medico competente

In caso di lavoratori esenti, per vaccinazione omessa o differita, prevista la possibilità di adibire ad altre mansioni. Il Miur chiarisce che non è un obbligo tout court ma una possibilità. Gli interventi per i lavoratori esenti dovranno essere effettuati dal datore di lavoro insieme al Rls e avvalendosi del Rspp e del medico competente.

“Acquisite le valutazioni tecniche del Medico competente e del RSPP, nel rispetto della normativa vigente in materia di sorveglianza sanitaria, il dirigente scolastico valuta la possibilità che il personale di che trattasi prosegua nello svolgimento della prestazione lavorativa cui è normalmente adibito. In ipotesi contraria, ovvero qualora da detta valutazione tecnica emerga un rischio elevato, il dirigente individua, con la collaborazione dei tecnici sopra citati, interventi che consentano di ridurre il rischio, permettendo con ciò il proseguimento del servizio in condizioni accettabili di sicurezza”.

Gli interventi vanno da mascherine FFP2, visiere, ampiezza spazi, potenziamento aerazione, fino alle mansioni alternative e alla conseguente riorganizzazione dell’attività scolastica.

Fonte: Miur

PEE rifiuti, linee guida Dpcm 27 agosto 2021, circolare VVF

Pubblicata dai Vigili del Fuoco la circolare n.4293 del 15 novembre 2021 indirizzata alle Prefetture con indicazioni sull’art. 26 bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113 in merito alle linee guida piano emergenza esterna e informazione impianti stoccaggio e trattamento rifiuti – PEE.

La circolare riguarda in particolare quanto previsto dal Dpc 27 agosto 2021 GU 7 ottobre 2021, linee guida, e ricorda che queste interessano:

impianti stoccaggio rifiuti articolo 183 comma 1 lett.aa del D.Lgs 152/2006;

impianti trattamento rifiuti comma 1 lett. s;

centri raccolta comunali e intercomunali ;

non gli impianti nel campo di applicazione del D.lgs 105/2015.

La circolare riassume gli obiettivi del PEE (controllo degli incidenti; misure di protezione; informazione della popolazione servizi emergenza) e ricorda cosa comporta a livello operativo:

i gestori trasmettono al prefetto entro 60 giorni dall’entrata in vigore del Dpcm informazioni per elaborazione e aggiornamento del PEE;

il Prefetto predispone e aggiorna il piano entro 12 mesi dal ricevimento delle informazioni, piano che va aggiornato periodicamente e non superando i tre anni;

in caso di IR pari a zero il Prefetto non dovrà predisporre il PEE.

“Il Dipartimento ha ideato un applicativo informatico per permettere ai gestori l’inserimento in formato digitale delle informazioni necessarie per la redazione del PEE. Riguardo a tale procedura, disponibile al link https://peerifiuti.vigilfuoco.it/peerifiuti-web/login, sarà avviato, a breve uno specifico programma illustrativo”.

Fonte: Vigili del Fuoco

Norme lavoratori con disabilità, decreti su contributo esonerativo e sanzioni

Contributo esonerativo e aggiornamento sanzioni. Pubblicati dal Ministero del Lavoro due decreti sulla normativa riguardante l’occupazione di persone con disabilità e la Legge 12 marzo 1999, n. 68.

Il primo provvedimento stabilisce che dal 1° gennaio 2022 sarà di 39,21 euro il contributo per il Fondo regionale per l’occupazione dei disabili, che datori di lavoro pubblici e privati in speciali condizioni, debbono versare in caso di esonero di assunzione rispetto all’intera percentuale.

Il secondo decreto stabilisce a 702,43 euro la sanzione amministrativa per mancato invio online del prospetto informativo previsto dall’art.9, comma 6 della legge citata, 34,02 euro la sanzione per ogni giorno di ritardo.

Fonte: Ministero del Lavoro

Sicurezza nei cantieri edili Pnrr, accordo al Mims

Siglato da Mims, rappresentanti sindacali e stazioni appaltanti pubbliche un protocollo per la sicurezza sul lavoro e per l’istituzione di un Osservatorio nazionale riguardanti cantieri pubblici e finanziati dal PNRR o dal Fondo complementare.

L’accordo prevede vigilanza, rispetto degli standard di salute e sicurezza, intensificazione delle attività di formazione, assunzioni per turni di lavoro aggiuntivi, controlli sull’applicazione corretta dei Ccnl, sui subappalti e sul Durc di Congruità, nuovi Responsabili unici del procedimento (Rup).

Così il ministro delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili Giovannini: “L’applicazione dei contratti nazionali di lavoro e la sicurezza di filiera saranno ancora più attenzionate a partire dal primo novembre, quando entrano in vigore le nuove norme sul subappalto e il Durc di Congruità recentemente introdotto dal Ministero del Lavoro: ogni lavoratore va tutelato, anche quello che svolge le proprie attività nell’ultima azienda operante in un grande cantiere”.

Decreto Ministero Lavoro, prestazioni danno biologico luglio 2021

Pubblicato dal Ministero del Lavoro il Decreto Ministeriale n. 187/2021 del 23 settembre 2021 sugli importi per le prestazioni da danno biologico decorrenza luglio 2021.

Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 187/2021 del 23 settembre 2021, ammesso alla registrazione della Corte dei Conti in data 18 ottobre 2021 al n. 2666, concernente la rivalutazione degli importi delle prestazioni economiche per danno biologico con decorrenza dal 1° luglio 2021, adottato sulla base della deliberazione n. 204 adottata dal Consiglio di amministrazione dell’INAIL in data 20 luglio 2021.

Confermati anche per il 2021 gli stessi importi già previsti dal 1° luglio 2020.

Fonte: Ministero Lavoro

Definiti i criteri di gestione dell’emergenza – sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 4 ottobre 2021 il decreto n. 2 del 2 settembre 2021 del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, recante i criteri per la gestione in emergenza della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro.

Il decreto sottolinea la necessità di adottare misure organizzative e gestionali da adottare in caso di incendio, riportate nel documento di valutazione dei rischi o nel documento delle procedure standardizzate.

Addetti alla sicurezza

Il datore di lavoro adotta le misure di gestione della sicurezza antincendio secondo i criteri del piano di emergenza dove sono riportati i nominativi dei lavoratori incaricati all’attuazione delle misure di prevenzione e gestione delle emergenze.

E’ necessario adottare le misure finalizzate alla formazione sui rischi di incendio secondo i fattori di rischio presenti presso la propria attività.

Formazione degli addetti e dei docenti

Gli addetti al servizio antincendio frequentano specifici corsi di aggiornamento con cadenza almeno quinquennale e conseguono l’attestato di idoneità tecnica. Oltre che dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco, i corsi possono essere svolti anche da soggetti, pubblici o privati, tenuti ad avvalersi di docenti in possesso dei requisiti, dal datore di lavoro o dai lavoratori dell’azienda in possesso dei medesimi requisiti.

I docenti della parte teorica e della parte pratica devono aver conseguito almeno il diploma di scuola secondaria di secondo grado ed essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

– documentata esperienza di almeno novanta ore come docenti in materia antincendio, sia in ambito teorico che in ambito pratico;

– avere frequentato con esito positivo un corso di formazione per docenti teorico/pratici di tipo A erogato dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco;

– essere iscritti negli elenchi del Ministero e aver frequentato, con esito positivo, un corso di formazione per docenti, limitatamente al modulo 10 di esercitazioni pratiche;

– rientrare tra il personale cessato dal servizio nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, che ha prestato servizio per almeno dieci anni nei ruoli operativi dei dirigenti e dei direttivi, dei direttivi aggiunti, degli ispettori antincendi nonché dei corrispondenti ruoli speciali ad esaurimento.

Fonte: Ipsoa

“Yoon” vince il premio cinematografico “Ambienti di lavoro sani e sicuri”

Yoon è il film vincitore del premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri 2021 che è stato assegnato nel corso dell’ultima edizione del festival Doc Lisboa che si è tenuto al Lisbona dal 21 al 31 ottobre 2021. Lo si legge nella nota Eu-Osha del 12 novembre.

Yoon è un documentario dei registi portoghesi Pedro Figueiredo Neto e Ricardo Falcão, un’opera sul tragitto compiuto Mbaye, lavoratore migrante, che trasporta merci in automobile da Lisbona e Dakar, Senegal.

“Un momento di meditazione e riflessione sulle difficili vite di milioni di lavoratori migranti”.

Restando sul tema delle categorie maggiormente esposte ai rischi lavorativi e dei Dms, oggetto della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2020-2022, Eu-Osha ha appena rilasciato una guida in inglese sulla prevenzione dei rischi professionali riguardanti donne, migranti e LGBTI, e i risultati di un’indagine sui rischi e sulle possibili misure preventive che possono interessare i giovani e i bambini.

Fonte: Eu-Osha