Archivia Gennaio 8, 2020

Messaggio n. 4583 – Istruzioni Inps per invio da parte dei datori di lavoro (Anf)

E’ stato pubblicato da Inps il messaggio n. 4583 del 6 dicembre 2019 con indicazioni per i datori di lavoro di aziende attive del settore privato non agricolo per la presentazione delle domande Anf riguardanti i lavoratori dipendenti.

Le istruzioni riguardano le nuove modalità online ANF/DIP” (SR16) in vigore dal 1° aprile 2019 che possono essere utilizzate dal 3 novembre 2019 anche dai datori di lavoro che hanno ricevuto delega dai lavoratori.

Il datore di lavoro potrà avvalersi del Cassetto Previdenziale Aziende – Richieste ANF Dip. Az. Att. e del modulo ANF/DIP “ANF Lavoratori Dipendenti di Aziende Attive” attraverso i quali potrà espletare le funzioni per nuova domanda, consultazione o domanda di variazione.

Si ricorda che in caso di datore di lavoro non attivo la richiesta del lavoratore va presentata direttamente a Inps con le modalità indicate dal punto 3.3 della circolare n. 45/2019.

Fonte: Inps

Periodico Dati Inail novembre 2019

E’ stato Pubblicato da Inail il numero di novembre 2019 del periodico statistico Dati. Quattro gli argomenti affrontati: le novità nell’indennizzo del danno biologico; le tavole di mortalità; la vivenza a carico e l’assicurazione per le casalinghe.

Per quanto riguarda il danno biologico la scheda analizza le motivazioni e le novità accorse negli ultimi anni che hanno comportato l’adozione della nuova Tabella di indennizzo del danno biologico in capitale 2019-2021 con Dmn. 45 del 23 aprile 2019.

Punto Inail in valore capitale, indennizzi tabellati, gradi di inabilità, componente patrimoniale. “In conseguenza dell’adozione di basi tecniche aggiornate, sia in termini finanziari che demografici, (tasso tecnico più basso – 2,5% anziché 4,5% – e probabilità di sopravvivenza più elevate, in particolare per le malattie professionali), si stima che l’applicazione della nuova tabella comporterà, in media, per l’Istituto l’erogazione di indennizzi più elevati di circa il 40%”.

Il paragrafo sulle tavole di mortalità approfondisce i criteri alla base del calcolo degli oneri Inail in riferimento a infortunati e tecnopatici con grado di inabilità superiore al 16%.

Viene affrontata inoltre, la novità introdotta dalla Legge di bilancio 2019 sulla vivenza a carico di ascendenti e collaterali, ovvero eliminazione del riferimento all’insussistenza di mezzi autonomi e concorso del lavoratore al mantenimento del superstite; calcolo su reddito pro capite su reddito netto del nucleo familiare superstite. Questo il nuovo articolo 106 del Testo Unico Presidente della Repubblica del 30 giugno 1965, n.1124: A gli effetti dell’art. 85, la vivenza a carico è provata quando il reddito pro capite dell’ascendente e del collaterale, ricavato dal reddito netto del nucleo familiare superstite, calcolato col criterio del reddito equivalente, risulti inferiore alla soglia definita dal reddito pro capite, calcolato con il medesimo criterio del reddito equivalente, in base al reddito medio netto delle famiglie italiane pubblicato periodicamente dall’Istat e abbattuto del 15% di una famiglia tipo composta di due persone adulte”.

Inail ricorda anche le novità in materia introdotte dopo la Legge di bilancio 2019: ampliamento platea 18-67 anni, grado di invalidità permanente passato dal 27% al 16%, una tantum di 300 euro per inabilità 6-15%, assegno assistenza continuativa per e gravi condizioni menomative; premio assicurativo annuo passato da da 12,91 euro a 24 euro.

Fonte :Dati Inail Novembre 2019